Avete in mente quei piatti della nonna che adorate da sempre e che ancora oggi non vedete l’ora di mangiare?
Uno dei miei preferiti sono gli involtini di verza.
Mia nonna ha 94 anni (95 tra 10 giorni) e tutt’ora non perde occasione per prepararli. Vi assicuro che sono una vera delizia.
Questa è la sua ricetta. Le dose sono state riviste perché come ogni nonna che si rispetti lei va “ad occhio”.
Inoltre, alcuni ingredienti possono essere sostituiti con altri che avete a disposizione in frigorifero.
Buona appetito…
Ingredienti per 4 persone
verza 1 con delle foglie belle grandi e intere
tonno sgocciolato 100 g
mollica di pane raffermo (in alternativa pane fresco o pane in cassetta) 80 g circa
grana 60 g
prosciutto cotto 2/3 fette (se preferite potete anche non metterlo, oppure sostituirlo con la mortadella, salsiccia, ecc.)
latte qb per bagnare il pane
aglio 1 spicchio
noce moscata qb
sale qb
pepe qb
prezzemolo 2 ciuffi
passata di pomodoro 500 g
scalogno 1
olio qb
brodo vegetale qb (circa 200/300g)
Lavate e sbollentate per 2 minuti le fogli di verza in acqua salata. Fatele asciugare distese su un canovaccio.
Sbriciolare con le mani il pane e bagnarlo con latte per ammorbidirlo.
Tritare il pane ammollato, il prosciutto cotto e il tonno sgocciolato. Successivamente posizionarli in una terrina con il grana, l’aglio schiacciato, il prezzemolo, la noce moscata, il sale e il pepe. Amalgamate bene il tutto
Sistemate una porzione dell’impasto ottenuto sopra ogni foglia di verza e chiudere a fazzoletto in modo da ottenere degli involtini ben chiusi.
Fate imbiondire nell’olio lo scalogno tritato. Unire la passata di pomodoro salata e pepata e il brodo (il brodo regolatevi ad occhio. Mettetene poco inizialmente. Se il sugo si asciuga troppo durante la cottura aggiungetelo).
Disponete gli involtini nella passata e rigirateli per insaporirli da entrambi i lati (fare a attenzione a non disfare l’involtino). Fate cuocere a fuoco moderato per circa 30 minuti. Servite caldi.
No Comments