Avete in mente la Gallipoli dei bikini, feste, musica house, spritz e negroni? Avete in mente la Gallipoli del Samsara, del Rio Bo e del Praja??
Ecco, io no!
Quando ero piccola, era in questo meraviglioso paese di giallo e blu, di sole e mare che passavo le vacanze! Bancarelle di pesce freschissimo ovunque, colori, grida di mercato, profumi inebrianti e soprattutto sapori indimenticabili.
Il piatto che mi lega di più a quei momenti è un must dei quella terra, di quel mare e delle esperte mani salentine: orecchiette alle cime di rapa.
Può una bambina, penserete voi, amare quelle strane verdure tutte verdi e tutte strane?? Le orecchiette alle cime di rapa sono un piatto che ho imparato ad apprezzare con il tempo (anche grazie alle continue insistenze di mamma): adoro la dolcezza delle rape abbinata alla salinità dell’acciuga.
Impossibile soprattutto rinunciare ad un’altra mia grande passione: l’immancabile peperoncino!
Non avendo in casa orecchiette fresche le sostituisco con i sedani integrali che si abbinano comunque benissimo.
Tutti pronti?…
Per 4 persone
320 g di sedani integrali
1Kg di cime di rapa
4/5 filetti di acciughe sott’olio
4-5 cucchiai di olio extra vergine di oliva
3 spicchi d’aglio
peperoncino q.b.
Mondate e lavate le rape, eliminando le foglie e le coste più dure (ma non buttate via nulla. Io solitamente li conservo per un bel minestrone)
Portare l’acqua a bollore e tuffateci le rape. Al secondo bollore buttate la pasta.
Nel frattempo sbucciate l’aglio, schiacciatelo leggermente e fatelo imbiondire in una capiente padella con 5 cucchiai di olio, l’aglio, il peperoncino e acciughe.
Scolate la pasta al dente. Tenete da parte un paio di mestoli di acqua di cottura.
Fate saltare la pasta nel soffritto e aggiungi un po’ acqua di cottura e amalgamate bene il tutto.
Per me questa pasta è perfetta così. Per chi non vi sa rinunciare può spolverare il tutto con grana grattugiato.
Buon appetito 🙂